Amy Turk
Pubblicato il feb 21, 2015
La mia trascrizione di una delle J.S. Bach’s most infamous and popular works. Ho avuto l'idea di suonare questo pezzo 2013 dopo aver sentito un vecchio trascrizione russo eseguito dalla incredibile Vavara Ivanova, but couldn’t get hold of that version due to it being out of print. I loved the power this piece brings to the harp and was determined to try it for myself as I’m a huge fan of anything where I get to play LOUD! Il processo di adattamento del pezzo per l'arpa e la preparazione per questa performance ha preso 18 mesi e molti, molte ore di pratica! La sua prima esibizione pubblica era come il pezzo di apertura del mio Master saggio finale alla Royal Academy of Music, Londra nel luglio 2014. si, lo so, quanto pazzesco potevo aprire il mio recital con questo…Poi ho dovuto giocare per un ulteriore 35 minuti!
All notes in this transcription are Bach’s – ci sono alcuni momenti in cui alcune note sono state omesse dove era impossibile giocare, ma nulla è stato aggiunto o abbellita in termini di piazzole o ritmi. Il mio obiettivo nel trascrivere questo doveva essere il più accurato e rispettoso per l'originale che potevo, mentre anche esplorare le maggiori possibilità dinamiche per quanto riguarda acquieta, crescendo e diminuendo che sono possibili con l'arpa. Mi è piaciuto molto ricreare il suono di manuali differenti / ferma in certi passaggi ripetuti della fuga – this is achieved by playing lower in the strings before returning back to the middle where I’d normally play.

Aggiungi ai preferiti






